Video con personaggi animati: da dove cominciare

Utilizzare i personaggi animati all'interno di un corso online consente di aumentare il coinvolgimento degli utenti. Ma come funziona il character design?

Video con personaggi animati: da dove cominciare

Utilizzare i personaggi animati all'interno di un corso online consente di aumentare il coinvolgimento degli utenti. Ma come funziona il character design?

Il processo di immedesimazione è una delle più potenti tecniche a tua disposizione per la creazione di corsi in modalità eLearning efficaci.

Per questo motivo, realizzare brevi video o episodi con personaggi animati, ti permette di coinvolgere gli utenti dei tuoi corsi, mettendoli davanti a una serie di situazioni che miglioreranno il loro apprendimento e li aiuteranno a mettere a punto le buone pratiche all’interno del loro lavoro.

Realizzare un “set” digitale

In questo articolo non voglio soffermarmi sulla scrittura di personaggi, ambientazioni e sceneggiature. Ne abbiamo già parlato in un altro articolo dedicato, dove abbiamo introdotto la scrittura di sceneggiature eLearning con personaggi animati.

Ti mostrerò, tuttavia, quali sono gli step fondamentali per la realizzazione di un progetto di sviluppo con personaggi animati, utilizzando un software di motion graphics o uno strumento di content creation come la piattaforma DynDevice.

Una volta definita la sceneggiatura, il mio consiglio è quello di iniziare a creare tutti gli asset che ti saranno utili per la realizzazione dei prodotti animati.

Esistono, sostanzialmente, due prodotti vincenti in ambito eLearning che utilizzano i personaggi animati: gli explainer e gli episodi animati.

Gli explainer sono brevi video situazionali nei quali una voce narrante ci presenta un personaggio davanti a un problema, raccontandoci quali sono le sue azioni per raggiungere una soluzione.

Solitamente questi prodotti durano pochi minuti, se non pochi secondi e sono autoconclusivi.

Realizzare un progetto di questo tipo è piuttosto semplice: si tratta di seguire uno script o uno storyboard con tutti i passaggi per la realizzazione della storia e procedere in modo lineare lungo lo sviluppo.

Nonostante ciò, esistono una serie di consigli e di regole da seguire per lo sviluppo di explainer efficaci.

Il secondo tipo di prodotto riguarda gli episodi animati: si tratta di video che raccontano una storia, facendo parlare i personaggi e, soprattutto facendoli interagire tra loro. Quando realizzo un episodio, l’aspetto più importante è proprio la capacità di scrivere dialoghi efficaci e di sviluppare una “scenetta” verosimile che mi permetterà di far immedesimare la mia audience nel problema.

Ma quali sono i primi aspetti da cui partire?

Per entrambi i casi, sia tu voglia realizzare un explainer o un episodio animato, ti consiglio di partire da un set digitale, un ambiente virtuale in cui far vivere e muovere i tuoi personaggi.

Dove si ambienta la tua storia? In un ufficio di una grande organizzazione o nel mezzo del deserto nel Nevada? In che momento della giornata si svolgono le azioni dei tuoi personaggi?

Si tratta di importanti informazioni che potrai estrapolare dalle tue sceneggiature o che verranno indicate in fase di briefing del progetto di eLearning.

Per la realizzazione di un set digitale hai davanti due opzioni: utilizzare un ambiente già realizzato o…partire da zero. Sembrerà un consiglio banale ma, nell’ottimizzazione di un progetto per un corso in modalità eLearning, dovrai pensare a bilanciare il tuo effort con il budget a disposizione.

Per questo motivo, per piccoli progetti o per test personali, potrai aver bisogno di un set ready made. Se sei alla ricerca di risorse grafiche, una rapida ricerca sul web ti permette di trovare decine di siti con migliaia di risorse vettoriali che potrai utilizzare a tale scopo.

Realizzare un set originale, tuttavia, è un lavoro molto più impegnativo e necessità di particolare attenzione e, soprattutto, skill orientate al disegno vettoriale.

Se non hai a disposizione queste risorse, potrai andare alla ricerca di freelance che sapranno come aiutarti. Molto spesso, mi faccio supportare da graphic Artist che hanno realizzato asset meravigliosi per le mie produzioni!

Se le richieste del tuo cliente sono particolari e non riesci a trovare online delle risorse già pronte, puoi lavorare con un artista del settore per la realizzazione di progetti inediti che, ti garantisco, ti permetteranno di fare la differenza.

Il character design

Una volta che avremo definito il set dei personaggi, dovremo realizzare i personaggi del nostro corso e, quindi, delle nostre storie.

Ma come realizzare questi personaggi?

Innanzitutto dobbiamo studiare a fondo le sceneggiature, il briefing del nostro cliente e, se a disposizione, un background di ciascun personaggio.

Il background del personaggio ci racconta qualcosa della vita del personaggio, precedente alle azioni narrate all’interno del corso. Bada bene, non c’è bisogno di scrivere una biografia dettagliata del personaggio ma qualche tratto del carattere, il tipo di studi, le caratteristiche fisiche.

Una descrizione del background del personaggio ci permetterà di presentare un character design accurato:

  • il personaggio avrà i capelli lunghi o corti?
  • come sarà vestito?
  • avrà un movimento lento e controllato o frenetico?
  • quale sarà il set di espressioni che useremo?
  • sarà un personaggio umano, un robot o antropomorfo?

e così via.

Si tratta di una serie di domande che sono estremamente utili a realizzare un documento di specifiche che potremo consegnare al nostro cliente o che potremo utilizzare come master per il nostro sviluppo.

Il character design permette, essenzialmente, di procedere in due direzioni: è possibile partire da librerie a disposizione oppure creare ex novo gli asset grafici.

Quando partiamo da librerie vettoriali o motion graphics già pronte, avremo sicuramente uno spazio di manovra ridotto ma, con un po’ di pratica, potremo sicuramente raggiungere risultati soddisfacenti.

Innanzitutto identifica il tuo scopo: se i tuoi personaggi restano statici (aggiungerai delle vignette o una voce fuori campo?) per raggiungere un certo grado di originalità ti converrà comporli con una serie di parti del corpo (braccia, vestiti, elementi del volto ecc.) e modificarli per creare un personaggio inedito.

Creare un personaggio sarà come creare un puzzle, fatto di parti diverse che, a loro volta, si uniranno in modo armonioso.

Se invece hai intenzione di creare personaggi animati partendo dalle librerie, sarà necessario identificare un buon template di partenza.

Per le motion graphics esistono numerosi prodotti sul mercato (basta fare una ricerca online) che ti permettono di sfruttare le tecniche di character rigging in modo agile e veloce.

Molti di questi template presentano una serie di animazioni pre-configurate che ti aiuteranno a risparmiare davvero molto tempo!

Ma che cos’è il character rigging?

Il rigging dei personaggi consiste nella costruzione di una struttura, una vera e propria ossatura del personaggio che ti consente di trasformare un’immagine statica in un'animazione.

Gli artisti che lavorano al rigging dei personaggi preparano una serie di pezzi (o rig) separati per ciascuna parte del personaggio, come le espressioni facciali e i movimenti degli arti.

Ogni parte del corpo sarà quindi una parte dell’animazione totale e, grazie a una serie di automazioni del software di motion graphics, avrai la possibilità di creare azioni davvero originali!

Il rigging ti consente di creare, anche a partire da librerie già esistenti, animazioni del tutto nuove.

È per questo motivo che le animazioni dei personaggi sono, spesso e volentieri, una somma di elementi e una sapiente riduzione dei movimenti inutili.

Il lavoro di animazione non è assolutamente un lavoro semplice e, per questo motivo, se sei un creatore di contenuti alle prime armi, potrà esserti utile andare alla ricerca di animazioni già realizzate da inserire all’interno dei tuoi corsi.

Utilizzare template per le motion graphics ti permetterà, soprattutto, di modificare con grande semplicità costumi ed animazioni per i tuoi personaggi che potrai inserire in un set digitale ed esportare per l’authoring su piattaforme di eLearning content come DynDevice.

In conclusione

Se hai bisogno di migliorare il tuo corso in modalità eLearning inserendo temi di sicurezza o di soft skills, avrai la necessità di creare una situazione verosimile per trascinare la tua audience all’interno del problema che hai intenzione di raccontare.

Il mio consiglio è quello di produrre contenuti originali o, quando non è possibile, di creare personaggi ben strutturati che ti consentiranno di raggiungere un livello inedito nelle tue produzioni.

Anche il doppiaggio fa la sua parte: l’attenzione dello spettatore sarà particolarmente attiva se utilizzeremo un bravo speaker, con la possibilità di registrare il testo della sceneggiatura con una flessione…un po’ più teatrale del solito commento alle slide di un corso!

Si tratta di utilizzare una buona dose di creatività e di iniziare ad imparare nuove tecniche per la realizzazione di contenuti. Anche affidarsi ad un creatore di contenuti esperto in motion graphics ti permetterà di raggiungere gli obiettivi sperati.

Che tu sia un instructional designer o un content creator, non sottovalutare la potenza di un progetto con personaggi animati nel tuo prossimo corso in modalità eLearning.


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