Project Based Learning (PBL): cos'è e come funziona

L’apprendimento basato su progetti può migliorare sensibilmente l’efficacia di un corso di formazione e amplificarne gli effetti nel contesto extra-didattico. Scopriamo come.

Project Based Learning (PBL): cos'è e come funziona

L’apprendimento basato su progetti può migliorare sensibilmente l’efficacia di un corso di formazione e amplificarne gli effetti nel contesto extra-didattico. Scopriamo come.

La formazione tradizionale è spesso ancorata a metodologie formative inadeguate che non forniscono agli studenti gli stimoli, i metodi e le soluzioni per applicare le nozioni apprese alla realtà extra-formativa e alle attività lavorative. Questo perché gli approcci didattici utilizzati sono ancora molto legati alla memorizzazione meccanica di nozioni alienate dai loro usi concreti nel mondo reale.

Ma come fare in modo che la formazione contribuisca a sviluppare l’intelligenza critica necessaria ad affrontare e risolvere le questioni complesse che si affrontano nella realtà (lavorativa e non) quotidiana?

In questo articolo analizzeremo le opportunità offerte dal Project Based Learning (PBL), concentrandoci in particolare su:

  • Cos’è il Project Based Learning 
  • I 7 elementi essenziali del Project Based Learning
  • I principali vantaggi dell’apprendimento basato sui progetti

Cos’è il Project Based Learning

L'apprendimento basato su progetti è un approccio didattico progettato per offrire agli studenti l'opportunità di sviluppare le proprie competenze a partire da progetti basati su sfide e problemi che potrebbero dover affrontare nel mondo reale.

Questa metodologia didattica consente quindi agli studenti di apprendere da esperienze complesse e fortemente orientate al raggiungimento di un obiettivo specifico, a differenza di quanto avviene con la formazione tradizionale, che promuove la pura memorizzazione di informazioni e nozioni scollegate dal loro uso pratico.

Allo stesso tempo, il Project Based Learning è stato progettato per mettere ogni partecipante nella condizione di “studente-lavoratore” e fare in modo che impari a collaborare, comunicare efficacemente, pensare in modo critico, svincolandosi dalla pura assimilazione dei concetti del percorso formativo standard.

I 7 elementi essenziali del Project Based Learning

Il modello PBL si compone di questi 7 elementi principali.

1. Problema da risolvere

Per prima cosa, il progetto è inquadrato da un problema significativo da risolvere o da una domanda a cui rispondere. Per garantire il massimo coinvolgimento, consigliamo di creare progetti o compiti autentici, collegati al mondo reale, interessanti per gli studenti e, soprattutto, legati al programma didattico.

2. Indagine 

Una volta assegnato il problema, gli studenti si impegnano in un processo rigoroso volto a porre domande, trovare risorse e informazioni utili alla sua risoluzione. La fase di indagine può durare anche settimane e coinvolgere gli studenti in attività al di fuori della lezione. Attingendo da una varietà di risorse (interviste ad esperti, utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie, etc.), gli studenti interagiscono con il mondo che li circonda mentre ottengono le informazioni di cui hanno bisogno per sviluppare una risposta ben studiata alla domanda posta nella prima fase e sviluppano competenze comunicative e pensiero critico. 

In questa fase, è fondamentale che il docente valuti costantemente i risultati di apprendimento e la partecipazione degli studenti.

3. Autenticità

L'autenticità aumenta la motivazione e l'apprendimento degli studenti. Un progetto può essere autentico in diversi modi, spesso in combinazione: può avere un contesto autentico, come quando gli studenti risolvono problemi come quelli affrontati da persone nel mondo al di fuori della scuola; può comportare l'uso di processi, attività e strumenti del mondo reale; può avere un impatto reale sugli altri, come quando gli studenti affrontano un bisogno della loro scuola o comunità (ad esempio, progettare e costruire un orto scolastico, migliorare un parco comunitario, etc.) o creare qualcosa che sarà usato o sperimentato da altri. Infine, un progetto può avere autenticità personale quando parla delle preoccupazioni, degli interessi, delle culture, delle identità e dei problemi degli studenti nelle loro vite.

4. Voce e scelta

Avere voce in capitolo in un progetto crea un senso di appartenenza negli studenti, perché fa in modo che si preoccupino di più del progetto e lavorino con maggiore impegno. Se gli studenti non sono in grado di usare il loro giudizio quando risolvono un problema e rispondono a una domanda guida, il progetto si riduce semplicemente allo svolgimento di un esercizio o all’applicazione di una serie di indicazioni date. 

5. Riflessione

Durante un progetto, gli studenti dovrebbero riflettere su ciò che stanno imparando, su come stanno imparando e perché lo stanno facendo. La riflessione può avvenire in modo informale, ma è preferibile che sia parte stessa del progetto e della valutazione. Riflettere sul processo di apprendimento in atto aiuta gli studenti a consolidare ciò che hanno appreso e a pensare a come potrebbe applicarsi altrove, al di là del progetto. 

6. Critica e revisione

Il feedback è un elemento essenziale di qualsiasi attività, perché contribuiscono a migliorare i processi e prodotti. Per questo motivo, agli studenti dovrebbe essere insegnato come fornire e ricevere feedback costruttivi tra pari, guidati da rubriche, modelli e protocolli formali di feedback. 

7. Prodotto pubblico

L’elemento conclusivo del Project Based Learning è il cosiddetto “prodotto pubblico”, cioè la fase in cui gli studenti rendono pubblico il loro project work condividendolo e spiegandolo o presentandolo a persone al di fuori della classe. Ci sono due ragioni principali per creare un prodotto pubblico: in primo luogo, un prodotto pubblico aumenta notevolmente la motivazione degli studenti e incoraggia un lavoro di alta qualità; in secondo luogo, creando un prodotto o una presentazione, gli studenti rendono tangibile ciò che hanno appreso e, allo stesso tempo, aumenta la dimensione sociale dell’apprendimento.

Vantaggi dell’apprendimento basato sui progetti

Come abbiamo visto, l'apprendimento tradizionale difficilmente si avventura oltre il regno del puramente accademico. L'apprendimento basato su progetti, al contrario, connette gli studenti al mondo al di fuori della classe e li prepara ad affrontare le sfide del mondo reale in un modo che rispecchia ciò che i professionisti fanno ogni giorno. 
Il vantaggio principale di questo approccio didattico è che aiuta gli studenti ad essere pensatori autosufficienti, creativi e critici, in grado di affrontare qualsiasi sfida.

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i principali vantaggi offerti dal Project Based Learning.

1. Enfatizza il lavoro di squadra

Quando gli studenti collaborano per risolvere un problema del mondo reale, le loro capacità interpersonali migliorano sensibilmente. Inoltre, la natura collaborativa dei progetti rafforza i programmi di apprendimento sociale ed emotivo.

2. Sviluppa il pensiero critico

Essere impegnati nella risoluzione di un problema aiuta a perfezionare il pensiero critico e le capacità di problem solving.

3. Facilita l’apprendimento profondo e a lungo termine

L'apprendimento basato sui progetti offre agli studenti l'opportunità di impegnarsi a fondo con il contenuto target, concentrandosi sulla conservazione a lungo termine delle informazioni apprese.

4. Infonde fiducia in sé stessi

Durante le fasi del PBL, gli studenti si impegnano nel processo di apprendimento ed esprimono le loro opinioni, rafforzando la fiducia in sé stessi.

5. Aumenta il coinvolgimento

La struttura PBL contribuisce a costruire una motivazione intrinseca negli studenti, perché collega l'apprendimento ad una domanda o problema centrale e a un risultato significativo. In questo modo, la loro naturale curiosità per l’argomento aumenta e finiscono per voler capire la risposta o la soluzione al problema, impegnandosi attivamente.

6. Migliora le capacità decisionali

L’apprendimento basato su progetti migliora le capacità decisionali degli studenti perché li mette nelle condizioni di dover prendere decisioni critiche durante lo svolgimento dei progetti. Ad esempio, decisioni sul percorso di ricerca o gli strumenti che dovrebbero essere utilizzati per raggiungere un risultato efficace.

7. Sviluppa competenze tecnologiche

Nella fase di indagine, gli studenti sono anche motivati ad individuare e usare gli strumenti tecnologici che li possano aiutare a raggiungere gli obiettivi di apprendimento previsti. La tecnologia ed internet, ad esempio, possono infatti aiutarli nelle loro ricerche, nelle loro analisi, e a prendere in considerazione soluzioni alternative.

8. Facilita l’apprendimento multidisciplinare

Usando il cosiddetto “approccio project-based”, gli studenti sono spinti a raggiungere obiettivi a lungo termine che hanno molto a che fare con problemi di vita reale. Questo li mette nelle condizioni di osservare la complessità e gli aspetti interdisciplinari di qualsiasi lavoro o attività in modo più realistico, aiutandoli a prepararsi alle sfide future.


Tutti post

Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'