Storytelling e eLearning: creare storie per facilitare l’apprendimento
Scopri in che modo ricorrere allo storytelling può aiutarti a migliorare la didattica online e come usare le diverse strutture narrative a seconda dei tuoi obiettivi formativi.
Storytelling e eLearning: creare storie per facilitare l’apprendimento
Scopri in che modo ricorrere allo storytelling può aiutarti a migliorare la didattica online e come usare le diverse strutture narrative a seconda dei tuoi obiettivi formativi.
Raccontare storie è il modo che abbiamo sviluppato per ricordare. Dalla tradizione orale agli audiolibri, le storie ci hanno aiutato a tramandare conoscenza e usanze. Nell’era digitale, l’eLearning si è affermato come un pilastro fondamentale nell’ambito della formazione e dell’istruzione.
Oggi, la sfida principale per gli Instruction Designer e gli educatori non è solo quella di trasmettere informazioni, ma di farlo in modo da stimolare l’interesse e l’engagement dei discenti. È qui che torna in gioco l’arte della narrativa e dello storytelling.
La forza dello storytelling nella divulgazione sta nella sua capacità di creare un collegamento emotivo con il materiale di studio. Le storie trasformano concetti astratti in scenari concreti in cui gli studenti si possano rispecchiare. In questo contesto, gli Instruction Designer e i Subject Matter Expert giocano un ruolo cruciale. Questi non sono solo i progettisti del corso e gli esperti della materia da divulgare, ma veri e propri architetti di esperienze di apprendimento, che utilizzano ogni elemento narrativo per assicurarsi obiettivi didattici.
Il ruolo degli Instruction Designer e dei Subject Matter Expert nell’eLearning
Instruction Designer e i Subject Matter Expert (SME) sono i responsabili della creazione di contenuti didattici. L’ Instruction Designer è il progettista del corso, il soggetto che si occupa di definire la struttura del corso, la sequenza delle lezioni e il mix di strumenti didattici come file audiovisuali, lezioni on demand e forum. Il suo scopo è decidere la forma da dare al corso per massimizzare l’apprendimento degli studenti.
Nel suo lavoro, può collaborare con il Subject Matter Expert, l’esperto in materia, che ha il compito di selezionare e preparare i contenuti didattici. Per le materie più articolate, il lavoro del SME è quello di valutare cosa considerare e cosa tralasciare e di decidere la sequenza con cui presentare i concetti essenziali. La collaborazione tra ID e SME è fondamentale per garantire che i corsi non solo trasmettano conoscenze, ma lo facciano in modo da stimolare l’interesse e l’engagement degli studenti.
Per gli Instruction Designer è essenziale progettare corsi che siano non solo informativi, ma anche intuitivi e accessibili. Questo richiede una profonda comprensione delle teorie dell’apprendimento e delle tecnologie didattiche, oltre alla capacità di tradurre le esigenze educative in esperienze di apprendimento strutturate.
Sono importanti aspetti quali la sequenza logica dei contenuti e la loro interattività, le valutazioni e il feedback, per assicurare che ogni elemento del corso contribuisca all’obiettivo di apprendimento complessivo.
Compito dei Subject Matter Expert è quello di portare nel processo la loro profonda conoscenza specialistica. La loro collaborazione con gli Instruction Designer è cruciale per assicurare che il materiale didattico sia accurato, rilevante e aggiornato. Inoltre, gli SME possono offrire prospettive uniche su come presentare i concetti in modi che siano più comprensibili e interessanti per gli studenti.
Attraverso l’uso strategico dello storytelling e della narrativa, gli ID e gli SME possono trasformare le informazioni in storie che catturano l’attenzione, stimolano l’immaginazione e facilitano l’apprendimento. Questo approccio narrativo non solo rende il materiale più memorabile, ma aiuta anche a colmare il divario tra teoria e pratica, permettendo agli studenti di vedere come i concetti appresi si applicano nel mondo reale.
Strutture narrative nell’eLearning
La scelta della struttura narrativa in un corso di eLearning è un elemento cruciale che influenza il successo dell’esperienza formativa. Una struttura narrativa ben scelta e confezionata, non solo cattura l’attenzione degli studenti, ma facilita anche apprendimento e memorizzazione dei contenuti. Diverse sono le strutture narrative che possono essere adattate per le esigenze dei vari argomenti. I progettisti hanno anche libertà d’azione in quanto ai metodi per adattare lo storytelling ai contenuti didattici.
Una struttura narrativa efficace nell’eLearning dovrebbe essere scelta in base al tipo di contenuto e al pubblico degli studenti. Per esempio, una narrazione lineare, che segue un percorso cronologico, può essere ideale per argomenti che richiedono una comprensione sequenziale, come la storia o i processi scientifici. In un corso introduttivo sulla storia della medicina o sui progressi tecnologici, i concetti esposti rispetteranno un andamento semplice, fatto di sequenze successive.
D’altra parte, una struttura ramificata adatta per simulazioni o scenari decisionali, dove gli studenti possono esplorare diverse conseguenze delle loro scelte. Nel trattare di concetti complessi, potrebbe essere limitante seguire solo i loro aspetti principali. Se poi le diverse parti si influenzano tra di loro, sarà necessario esplorare dapprima ognuno di questi, e poi la struttura nel suo complesso.
Un’altra considerazione importante è il livello di esperienza e le caratteristiche del pubblico. Una struttura narrativa semplice sarà più indicata a principianti o studenti giovani. Questo perché un’esposizione lineare lascia spazio alla concentrazione sui singoli elementi, presentati con un ritmo più blando e connessioni più chiare. Per un pubblico più esperto o professionale, si possono utilizzare strutture più complesse che incoraggiano l’esplorazione autonoma e la riflessione critica
Altro aspetto importante è cercare di rendere familiari gli elementi narrativi, in modo da permettere al pubblico di riconoscervi le proprie esperienze. Questo può includere l’uso di metafore, aneddoti, o storie che riflettano situazioni reali di lavoro o di vita quotidiana. Questi elementi aiutano a rendere il materiale più familiare e coinvolgente, aumentando così l’efficacia dell’apprendimento.
Le sei strutture tipiche del romanzo di Kurt Vonnegut nell’eLearning
Kurt Vonnegut, uno degli scrittori più influenti del XX secolo, ha identificato sei strutture narrative fondamentali che possono essere applicate efficacemente anche nell’eLearning.
L’applicazione di queste strutture narrative nell’eLearning non solo rende i corsi più interessanti e coinvolgenti, ma aiuta anche a strutturare il materiale didattico influenzi emotivamente gli studenti. Di conseguenza, l’esperienza formativa sarà più profonda e significativa per gli utenti.
Queste strutture, originariamente pensate per il romanzo, offrono un quadro unico per creare storie coinvolgenti e didatticamente efficaci nei corsi online.
- Dalla miseria alla felicità (l’ascesa)
- Dalla felicità alla miseria (la caduta)
- Icaro (ascesa e caduta)
- Il conte di Montecristo (caduta e ascesa)
- Cenerentola (ascesa, caduta e ascesa finale)
- Edipo (caduta, ascesa e caduta finale)
Dalla Miseria alla Felicità: Questa struttura segue un percorso che va da una situazione iniziale difficile a un lieto fine. Nel contesto dell’eLearning, può essere utilizzata per mostrare il superamento di sfide o l’apprendimento di nuove competenze, motivando gli studenti attraverso un percorso di crescita personale e professionale.
Dalla Felicità alla Miseria: Opposta alla prima, questa struttura narra il declino da una situazione positiva a una negativa. Può essere impiegata per illustrare le conseguenze di decisioni errate o pratiche scorrette, enfatizzando l’importanza di scelte giuste e responsabili.
Icaro: storie di ascesa e caduta. Il contenuto didattico ha lo scopo di mettere in guardia dai rischi del successo. Questo tema si adatta bene alla formazione per manager per imprese in crescita, per garantire la capacità di mantenere il focus su uno sviluppo equilibrato.
Il conte di Montecristo: anche il tema di caduta e ascesa ha lo scopo didattico di mettere in guardia da decisioni errate, ma in questo caso è possibile anticipare i segnali della caduta nel momento dell’ascesa.
Cenerentola: Una storia di ascesa, caduta e risalita, simile alla fiaba di Cenerentola. Questa struttura è perfetta per corsi che trattano temi di resilienza, superamento di ostacoli e successo nonostante le avversità e che pongono l’accento sulla capacità di anticipare le sfide successive.
Edipo: caduta, ascesa e caduta finale. Un corso eLearning può mettere l’accento sulla necessità di assicurarsi che le buone pratiche siano consolidate e rivedute per assicurare la loro efficacia. Nella gestione delle crisi non è infrequente che un rischio inziale, se affrontato male, possa portare a danni maggiori.
Come creare storie coinvolgenti
Creare storie coinvolgenti nell’eLearning non è solo una questione di scelta della giusta struttura narrativa, ma richiede anche l’abilità di intessere elementi che risuonino con l’esperienza e gli interessi degli studenti. Ecco alcuni consigli pratici per sviluppare storie efficaci che migliorino l’esperienza di apprendimento.
Prima di iniziare a scrivere la storia didattica, è fondamentale comprendere gli studenti. Qual è il loro background, quali sono i loro interessi e le loro esigenze di apprendimento?
I personaggi nella tua storia dovrebbero essere realistici e familiari. Gli studenti dovrebbero essere in grado di identificarsi con i personaggi o di vedere situazioni simili a quelle che potrebbero incontrare nella vita reale. Questo aiuta a creare un legame emotivo con il materiale di studio.
Ogni buona storia ha un conflitto o una sfida che il protagonista deve superare. Nel contesto dell’eLearning, questi conflitti possono essere legati agli obiettivi di apprendimento del corso. Ad esempio, una storia può illustrare come superare ostacoli comuni nel lavoro di squadra o nella gestione del tempo.
Le immagini, i video e gli elementi grafici possono arricchire notevolmente una storia didattica. La narrazione visiva aiuta a mantenere gli studenti coinvolti e può essere particolarmente efficace per spiegare concetti complessi o astratti.
Includere elementi interattivi, come scelte che influenzano il corso della storia o simulazioni basate su scenari, può aumentare l’immersione e l’engagement.
Creare storie coinvolgenti nell’eLearning è un’arte che richiede creatività, empatia e una profonda comprensione degli obiettivi didattici. Quando ben eseguito, lo storytelling può trasformare un corso da una semplice lezione in un’avventura di apprendimento ricca e memorabile.