Quali caratteristiche deve avere un learning management system (LMS)?

Un LMS è usato da chi crea, chi gestisce e chi segue corsi online. Come si fa a scegliere la piattaforma migliore che metta d’accordo tutti questi attori?

Quali caratteristiche deve avere un learning management system (LMS)?

Un LMS è usato da chi crea, chi gestisce e chi segue corsi online. Come si fa a scegliere la piattaforma migliore che metta d’accordo tutti questi attori?

Un Learning Management System, LMS, è una piattaforma con cui si creano, gestiscono ed erogano i corsi online. È lo strumento più importante che collega tutte le figure coinvolte nell’eLearning: chi crea il corso, chi gestisce la piattaforma e chi usufruisce del corso. A volte, chi crea e gestisce la piattaforma è la stessa figura e può essere un professionista dell’eLearning o un’azienda, mentre chi usufruisce dei corsi è un insieme di figure all’interno dell’azienda (responsabili della sicurezza, dipendenti, dirigenti…). Data questa molteplicità di attori che ruotano intorno a un corso online, la scelta di un LMS non è poi così scontata perché deve prendere in considerazione sia le esigenze dell’offerta sia quelle della domanda di corsi online. Come scegliere un LMS che può essere usato allo stesso tempo da chi crea, chi gestisce e chi usufruisce dei corsi? Semplice, basta farsi le domande giuste per ogni tipo di figura coinvolta. Per semplificare, dividiamo gli attori coinvolti in 3 gruppi: instructional designers, aziende, dipendenti.

Caratteristiche essenziali di un LMS per un instructional designer

La figura dell’ instructional designer, ossia quel professionista che si occupa della progettazione di un corso online, va oltre la figura del formatore. Un instructional designer è il capo di un progetto multimediale, che si occupa di utilizzare tutte le risorse tecniche e umane a disposizione per raggiungere gli obiettivi del corso nei tempi stabiliti. Le caratteristiche principali di un LMS per un instructional designer sono quelle che permettono la collaborazione con diversi professionisti e con i clienti:

  • Sistema SCORM: permette al LMS di parlare con qualunque altro LMS. Grazie ad esso un instructional designer può costruire ed erogare il corso a diverse aziende clienti che adottano LMS differenti, ma compatibili.
  • Adattamento sequenziale: per avere maggiore controllo sullo stato di apprendimento dei moduli del corso online, gli instructional designer optano per LMS che danno la possibilità di impostare lo sblocco dei contenuti successivi solo al termine di alcuni moduli.
  • Editor incorporato: l’editor permette all’instructional designer di scegliere liberamente con quale formato presentare i contenuti di un corso online tra testi, video, audio, simulazioni, giochi. Se l’editor è già presente nel LMS non ci sarà bisogno di acquistarne uno separatamente e basterà caricare il proprio materiale nella piattaforma per creare il corso.

Elementi base di un LMS per le aziende

Le aziende sono i clienti principali dei corsi online ma spesso svolgono anche funzioni di amministrazione di piattaforma LMS. Le aziende investono in un LMS non solo per ottemperare agli obblighi di legge in materia di sicurezza tramite la formazione online, ma anche quando decidono di investire sulla formazione continua come parte del proprio processo di trasformazione digitale. Per svolgere questo ruolo strategico un LMS aziendale dovrebbe puntare su:

  • Certificazioni: un sistema per controllare la scadenza delle certificazioni imposte per legge permetterà di tenere sott'occhio le scadenze e i rinnovi delle certificazioni, nonché i nominativi dei dipendenti con attestazioni in scadenza;
  • Analisi dei dati: un sistema analitico per elaborare i dati sull’apprendimento può servire a rendere la formazione più efficiente migliorando la qualità dell’apprendimento e, di conseguenza, le prestazioni lavorative dei propri dipendenti.

Il LMS ideale per i dipendenti

Infine, ma non meno importanti, ci sono i dipendenti che sono gli utenti finali del corso online e anche la chiave del suo successo. Se i dipendenti sono coinvolti e apprendono in modo efficace la formazione online avrà avuto successo: non solo per chi ha progettato il corso, ma anche per l’azienda che l’ha commissionato e che si ritroverà con delle competenze rafforzate. Per coinvolgere al massimo i dipendenti, un LMS deve essere:

• Intuitivo e di facile utilizzo;
• Adatto all’uso in diversi dispositivi, soprattutto mobile;
• Aperto alle maggiori innovazioni in ambito eLearning (dalla gamification al microlearning ...).

La scelta di un LMS non è così scontata perché questa piattaforma deve accontentare allo stesso tempo chi crea corsi, chi li amministra e chi ne usufruisce. Se un LMS è "in grado di parlare con altri LMS", ha un editor di ultima generazione, strumenti di gestione dei dati e attenzione alle ultime tendenze in fatto di eLearning ha tutte le carte in regola per offrire un’esperienza di formazione di successo.


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