Interattività: come usarla nei corsi e-learning?

L’interattività è fondamentale per i corsi online, perché permette agli studenti di diventarne parte attiva. Ecco tutti i suggerimenti per inserirla nella formazione e-learning

Interattività: come usarla nei corsi e-learning?

L’interattività è fondamentale per i corsi online, perché permette agli studenti di diventarne parte attiva. Ecco tutti i suggerimenti per inserirla nella formazione e-learning

In passato, l’apprendimento tradizionale era costituito da lezioni frontali tenute da un docente ad un gruppo di studenti, che non avevano un ruolo attivo all’interno del corso. Gli alunni erano tenuti solamente ad ascoltare le nozioni che l’insegnante forniva loro, senza una reale partecipazione. Successivamente, col trascorrere del tempo e con i cambiamenti sociali inevitabili, lo studente è diventato parte integrante del processo di apprendimento, assumendo un ruolo sempre più centrale e trasformandosi in attore.

A modificare ulteriormente la formazione sono intervenuti le tecnologie e i social media che, a partire dalla pandemia di Covid-19, hanno assunto un ruolo centrale e sono diventati strumenti di apprendimento da utilizzare durante lezioni e corsi di formazione. Affianco ai social, hanno conquistato il loro spazio come strumenti di formazione anche i serious game, giochi di ruolo istruttivi, e l’urban computing, cioè l’insieme delle tecnologie che usano le reti wirelless come tablet e smartphone. Così, l’apprendimento tradizionale è stato affiancato dalla didattica interattiva, che incorpora le nuove tecnologie nella progettazione dei corsi.


L’apprendimento interattivo

L’apprendimento interattivo è una strategia di formazione nella quale sia il docente che lo studente hanno un ruolo attivo. L’alunno non solo viene messo al centro del processo di apprendimento, ma entra a far parte della programmazione del corso, assumendo il ruolo di attore, che partecipa in prima persona alle lezioni. Si tratta di una modalità di apprendimento dinamico, ricco di attività stimolanti, che spingono l’allievo a mantenere alto il livello di attenzione. In questa strategia formativa, il rapporto tra docente e studente ha un carattere di reciprocità, che vede entrambi attori e riceventi del processo di apprendimento.

Per costruire questa tipologia di attività formativa sono necessari tre ingredienti:

  1. Il docente, che ha il ruolo di tenere le fila del corso e motivare all’apprendimento. Il suo compito è quello di pianificare il programma del corso e assicurarsi che gli studenti svolgano correttamente le attività proposte.
  2. Gli studenti, a cui si rivolgono le lezioni tenute dal docente, ma che possono intervenire e interagire durante le lezioni, partecipando attivamente al processo di apprendimento.
  3. Un luogo, che può essere un’aula fisica o uno spazio virtuale, in cui docenti e studenti abbiano la possibilità di confrontarsi e interagire tra loro, instaurando un dialogo costante che permette ad ogni attore dell’apprendimento di sviluppare al meglio il proprio ruolo.

Le nuove tecnologie, la rete Internet, i giochi di ruolo e i social network rappresentano alleati importanti per la costruzione di un apprendimento interattivo, che vede gli studenti protagonisti della propria formazione, spingendoli a partecipare attivamente alle lezioni, diventando così parte integrante del processo di apprendimento.


L’interattività nell’e-learning

Nell’e-learning, l’interattività riveste un ruolo importante, perché permette di coinvolgere gli utenti nei corsi online, migliorando l’efficacia della formazione. Per questo, nella fase di progettazione di un corso e-learning, la possibilità di interazione deve essere presa in seria considerazione, provvedendo ad inserire attività coinvolgenti al momento giusto, per rendere ancora più proficuo il processo di apprendimento che avviene attraverso l’e-learning.

In un corso online, possono essere identificati quattro livelli di interattività:

  1. Nessuna interazione, quando gli studenti rimangono passivi. In questo primo livello, infatti, non viene richiesta alcuna interazione e l’alunno si limita a leggere o visionare i contenuti forniti dal docente, come testi, immagini o video esplicativi. In questo caso, il corso ha una struttura lineare e non ci sono esercitazioni pratiche che coinvolgano lo studente.
  2. Interazione limitata, quando è possibile per lo studente controllare alcuni aspetti del processo di apprendimento online, agendo sul contenuto in alcuni momenti o in alcune parti. L’apprendimento è attivo, perché all’alunno viene chiesto di compiere alcune azioni, tramite una navigazione flessibile in un’ambiente virtuale in parte controllato dallo studente, tramite un menu.
  3. Interazione media, prevede un’esperienza di apprendimento personalizzata e una partecipazione più elevata degli alunni. In questo caso, lo studente può accedere a lezioni personalizzate, attività pratiche ed esercitazioni su misura.
  4. Interazione piena, quando agli allievi del corso viene data la possibilità di interagire completamente con il contenuto delle lezioni, in modo immersivo, attraverso giochi di ruolo o simulazioni virtuali. Il corso, in questo caso, è caratterizzato da percorsi multipli, in cui è possibile muoversi liberamente, scegliendo la proposta più idonea alle proprie esigenze.

Una buona progettazione e-learning prevede anche l’uso dell’interattività, che permette agli studenti di partecipare attivamente alla formazione, così da renderli più coinvolti nel processo di apprendimento e più motivati ad imparare.


I vantaggi

Ormai è chiaro che i partecipanti sono in grado di apprendere in modo più efficace se vengono coinvolti nelle lezioni dei corsi online. E l’interattività applicata all’e-learning ha proprio il compito di stimolare il coinvolgimento degli studenti nel processo di apprendimento. Oltre a questo, l’e-learning interattivo può presentare alcuni vantaggi:

  1. Migliora la memoria e aiuta a mantenere le conoscenze apprese durante il percorso di apprendimento. L’obiettivo di un processo di formazione è l’acquisizione e il mantenimento di nuove conoscenze, che si inseriscano nella memoria degli studenti. La presenza di un ricordo a lungo termine delle nozioni apprese permette agli alunni di modificare i propri comportamenti in base a ciò che hanno imparato e di reagire in un determinato modo alle situazioni per cui sono stati formati. I giochi di ruolo, le simulazioni virtuali e i contenuti multimediali interattivi rendono più facile la memorizzazione, perché il coinvolgimento rende più immediato il ricordo: un’esperienza vissuta, infatti, resterà impressa nella mente dello studente in modo più efficace rispetto a una serie di frasi scritte per spiegare un determinato argomento.
  2. Permette simulazioni senza rischi, portando lo studente a sperimentare situazioni potenzialmente reali, con la possibilità di scegliere liberamente l’azione da compiere, senza paura di sbagliare. I contenuti interativi come le simulazioni virtuali permettono quindi di preparare i partecipanti ad un corso e-learning ad affrontare i reali problemi che incontreranno una volta terminate le lezioni online.
  3. Motiva lo studente allo studio. Nell’e-learning interattivo, lo studente può controllare i propri progressi di apprendimento e svolgere esercitazioni su nozioni appena apprese. Queste tecniche stimolano l’alunno a studiare. Inoltre, l’inserimento nel corso online di elementi come giochi, simulazioni e multimedia rende l’apprendimento più piacevole e divertente, il che spinge gli studenti ad accedere più volentieri alla formazione.
  4. Sviluppa la capacità di riflessione e di pensiero, attraverso la presenza di domande, esercizi, momenti di verifica o altre attività che costringono lo studente a fermarsi e riflettere per scegliere l’azione corretta da mettere in atto.

In sostanza, un e-learning interattivo è un e-learning coinvolgente, che invoglia lo studente a partecipare al processo di formazione, rendendolo parte attiva, così da migliorare le sue capacità di apprendimento e la memorizzazione dei contenuti del corso.


Come usare l’interattività nei corsi online

In un corso online, l’interattività è quindi una strategia vincente, in grado di far immergere lo studente nel processo di apprendimento. Ma come usarla nell’e-learning? Ci sono varie tecniche e strumenti che permettono allo studente di non rimanere in disparte né passivo di fronte alle lezioni.

Ecco 5 consigli per inserire l’interattività in un corso e-learning:

  1. Inserisci test di verifica o quiz, rendendo anche questi momenti di valutazione stimolanti e coinvolgenti. Domande poste all’interno delle lezioni potrebbero essere utili anche a risvegliare l’attenzione dell’alunno, richiedendogli di svolgere l’azione di rispondere. Una volta ottenuta la risposta dell’utente, è importante anche fornire un feedback, per mostrare la correttezza della risposta o l’errore commesso. Potrebbe essere stimolante anche mostrare i risultati degli altri partecipanti al corso.
  2. Usa il gioco per rendere il corso divertente. Inserendo un gioco di ruolo, l’insegnante può ricreare una situazione reale, nella quale lo studente si potrà immergere completamente per agire a seconda degli stimoli che vengono stabiliti dal docente. In questo modo, l’alunno potrà imparare divertendosi, diventando attore del processo di apprendimento ed immergendosi nell’e-learning in modo interattivo. L’uso del gioco nell’apprendimento permette anche di catturare al meglio l’attenzione degli utenti, spesso messa alla prova da molte distrazioni digitali. L’interattività sviluppata tramite il gioco unisce emozione e divertimento, coinvolgendo completamente l’alunno nel processo di apprendimento.
  3. Usa infografiche interattive, che permettono all’utente di apprendere le informazioni schematicamente e di gestire la schermata a seconda delle proprie esigenze. Muovendo il cursore del mouse, ogni alunno potrà decidere quale parte dell’infografica visitare, quali dati mettere in rilievo e con quali informazioni interagire.
  4. Inserisci le simulazioni, che possono aiutare lo studente a immergersi in situazioni reali, ma con la possibilità di prendere decisioni in modo completamente sicuro. In questo modo, gli alunni di un corso online potranno agire in prima persona, scegliendo liberamente quale azione compiere, senza il rischio di incorrere in conseguenze reali. In questo ambito, l’interattività viene aiutata da strumenti come la realtà virtuale e la realtà aumentata, che permettono all’utente di calarsi completamente all’interno del corso e-learning.

In generale, per fare in modo che l’interattività renda il corso efficace, un consiglio è quello di costruire moduli brevi e senza troppe informazioni e di variare nell’utilizzo delle diverse tecniche, a seconda delle esigenze e delle risposte dei propri allievi. Mettere l’interattività al primo posto, usandola in modo consapevole potrebbe essere la chiave vincente per rendere efficace un corso e-learning.


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