Il panorama dell’eLearning ha visto negli ultimi anni la diffusione di modalità formative blended che si basano sull’utilizzo, all’interno di uno stesso programma di apprendimento, di modalità formative online e in presenza. Tra questi modelli, l’HyFlex Learning unisce le caratteristiche ibride e flessibili della formazione, garantendo una modalità di apprendimento inclusiva e adattabile alle diverse esigenze, tale da essere estremamente utili nei progetti di formazione eLearning.

Che cos’è l’HyFlex Learning?

HyFlex Learning è l’abbreviazione di Hybrid-Flexible Learning, cioè apprendimento ibrido-flessibile. Il termine e il concetto di HyFlex Learning sono stati introdotti per la prima volta nel 2006 dal Dr. Brian Beatty della San Francisco State University, per soddisfare il bisogno di una formazione maggiormente flessibile. Beatty scrive di aver iniziato a sviluppare il progetto nel 2005, dopo aver rilevato problemi di iscrizione durante una riunione di dipartimento e che l’intento era quello di “attrarre più studenti e fornire più opzioni di partecipazione agli studenti attuali”.

Così è stato messo a punto un approccio utile agli studenti che volessero seguire le lezioni completamente online, senza perdere però l’attenzione agli alunni che stavano frequentando il corso in presenza, in classe. Per attuare questa modalità, Beatty ha aggiunto un semplice percorso online a uno dei suoi tradizionali corsi, iniziando così a costruire una nuova modalità di apprendimento che usava classi ibride (sia online che in presenza) per fornire percorsi di formazione flessibili e lasciare agli studenti autonomia di scelta sul percorso migliore da seguire.

A questo approccio è stato dato il nome di HyFlex, “una combinazione di ibrido e flessibile”. L’aspetto dell’ibrido si riferisce all’unione di esperienze complementari di apprendimento faccia a faccia e sincrono, e di esperienze di formazione online e asincrona. La flessibilità, invece, riguarda la possibilità degli studenti di scegliere la modalità di partecipazione al corso o come interagire con i materiali forniti, a seconda delle proprie necessità.

L’HyFlex Learning, quindi, è un approccio di apprendimento che si basa sull’offerta agli studenti di diverse opzioni di apprendimento, combinando apprendimento online e in presenza, lezioni asincrone e sincrone.

Negli anni, il modello ibrido-flessibile è stato utilizzato in diversi campi, rivelandosi efficace nella formazione e nei corsi eLearning.

I valori dell’HyFlex Learning

Questa modalità di apprendimento si basa quindi su tre elementi principali:

1. Istruzione ibrida che permette agli studenti di poter partecipare in presenza o online, supportandoli in entrambe le scelte.
2. Coinvolgimento degli studenti, che possono scegliere autonomamente la modalità di partecipazione al corso, garantendo loro flessibilità in base alle proprie esigenze e alle proprie necessità.
3. Combinazione di più opportunità di apprendimento, per permettere una vasta gamma di possibilità e modalità di partecipazione.

Beatty ha indicato anche i quattro valori da seguire al momento della progettazione di un corso HyFlex. Si tratta di principi ritenuti fondamentali che progettisti e istruttori devono tenere presenti al momento della creazione di un corso in modalità ibrido-flessibile. I quattro “pilastri” sono i seguenti:

1. Scelta da parte dello studente: fornire allo studente una vasta gamma di modalità partecipative gli permette di poter scegliere in maniera autonoma la modalità di partecipazione al corso.
2. Equivalenza: tutte le modalità di partecipazione proposte allo studente devono portare ad un apprendimento equivalente. Equivalenza, però, non è sinonimo di uguaglianza. Un’esperienza di apprendimento online, infatti, per essere efficace, non può essere uguale in tutto e per tutto ad un’esperienza di formazione in presenza. Usando modalità diverse, però, gli studenti dovrebbero essere guidati e stimolati a riflettere sui contenuti appresi, di modo che entrambi i metodi di apprendimento portino al raggiungimento dei medesimi obiettivi.
3. Riutilizzabilità dei vari contenuti di apprendimento in ogni modalità di partecipazione. Nonostante necessitino di un adeguamento a seconda del metodo di utilizzo, i diversi contenuti messi a punto dai formatori possono essere utilizzati sia nell’apprendimento in classe, che in quello online. Testi, video, appunti, podcast e immagini possono essere utili sia per gli studenti che decidono di partecipare al corso online, sia per quelli che assistono alle lezioni in classe.
4. Accessibilità: per essere una valida alternativa, la modalità di partecipazione digitale deve essere facilmente accessibile a tutti, così da permettere agli studenti di poter scegliere liberamente in quale modo partecipare al corso, senza farsi frenare da eventuali difficoltà di accesso.

I vantaggi dell’HyFlex Learning

Oltre ad una maggiore flessibilità e ad un aumento del coinvolgimento degli studenti, l’uso della metodologia HyFlex comporta anche:

• Riduzione delle barriere: l’HyFlex abbatte gli ostacoli fisici tipici della sola possibilità di partecipazione in aula, in cui gli studenti con disabilità potrebbero incorrere. L’online, al contrario, garantisce a chiunque di accedere alla formazione.
• Personalizzazione dell’esperienza di apprendimento: l’HyFlex, consentendo agli studenti di scegliere il proprio percorso, garantisce esperienze personali e personalizzabili, a seconda delle necessità degli utenti.

I passaggi per creare un corso HyFlex

Analizzando i diversi vantaggi dell’apprendimento ibrido-flessibile, risulta chiaro che l’utilizzo del metodo HyFlex in un corso eLearning può essere molto efficace. Per creare un corso di apprendimento in modalità HyFlex è bene seguire i seguenti passaggi:

1. Costruisci una comunità: in una lezione in presenza, gli studenti hanno la possibilità di trascorrere del tempo con il formatore e con altri compagni di corso, il che favorisce la nascita di un clima comunitario. Perché un corso HyFlex Learning abbia successo, è necessario che questo stesso clima sia caratteristico anche delle lezioni online. Per raggiungere questo obiettivo, il formatore può creare brevi video, così da non veicolare le informazioni solamente attraverso le lezioni in presenza, dando poi spazio per rispondere ad eventuali domande o per discussioni sul materiale fornito. Gli studenti che scelgono la modalità online possono partecipare attraverso le chat e i forum di discussione, mentre per chi sceglie la partecipazione asincrona è possibile prevedere dei sistemi di messaggistica, che permettano lo scambio tra docente e studenti e tra compagni.
2. Modifica le attività in base agli studenti: i corsi HyFlex, infatti, devono tenere conto di tre modalità partecipative, in base alle quali compiti e attività dovranno essere adeguati. Gli studenti, infatti, possono decidere di partecipare in presenza, in modo asincrono e in modalità mista. Per questo, nella creazione del corso è necessario prevedere attività che possano essere svolte in tutte e tre le modalità di partecipazione.
3. Adegua le valutazioni perché siano eque per gli studenti, indipendentemente dalla loro scelta. Meglio utilizzare valutazioni intermedie e frequenti, proposte magari sotto forma di quiz, giochi o progetti. Questo permette al formatore di ottenere un feedback continuo dai propri studenti e correre eventualmente ai ripari, riprendendo un argomento poco chiaro delle lezioni precedenti. Inoltre, una valutazione di questo tipo, che può sostituire esami e verifiche sommative, permette di ridurre l’ansia dei partecipanti.
4. Assicurati che il corso sia equo per tutte le modalità: a prescindere dal modo di partecipazione scelto dagli studenti, ogni utente dovrebbe avere l’opportunità di fare domande sulle lezioni o sui concetti poco chiari, fornire e ricevere dei feedback, partecipare a discussioni e confronti con altri compagni e con il formatore, svolgere delle autovalutazioni, per testare il proprio livello di apprendimento, accedere a tutti i materiali del corso.

L’unione delle caratteristiche di apprendimento ibrido e flessibile dà la possibilità agli studenti di scegliere un percorso di formazione su misura, accessibile e pensato per ogni necessità o bisogno. Per questo, l’HyFlex può diventare un alleato importante in un corso eLearning.