Apprendimento informale: cos’è e come si mette in pratica?

La popolarità dei social rende sempre più evidente l’importanza dell’apprendimento informale. Ma cos’è esattamente e come si mette in pratica?

Apprendimento informale: cos’è e come si mette in pratica?

La popolarità dei social rende sempre più evidente l’importanza dell’apprendimento informale. Ma cos’è esattamente e come si mette in pratica?

Per formazione informale si intende un tipo di apprendimento autonomo e indipendente, al di fuori di un ambiente di formazione tradizionale come una classe (che sia fisica o virtuale), non ha una pianificazione strutturata ed è completamente in balia delle preferenze del discente. Questo tipo di formazione può avvenire attraverso qualsiasi veicolo di contenuti che piace allo studente, che sia un video, un podcast, un gioco o una conferenza. Al giorno d’oggi i veicoli di contenuti per l’apprendimento informale più popolari sono senza dubbio i social media.

Molto probabilmente vi capita spesso che un amico o un collega vi parli di qualcosa che ha imparato o visto sui social media, che sia un'immagine o un video. La diffusione di piattaforme social media negli ultimi anni è un indicatore che le persone di tutti i ceti sociali e le età si divertono a creare o consumare contenuti di apprendimento informale. Infatti non si tratta solo di fare balletti divertenti con un amico o condividere le foto di una vacanza. Su queste piattaforme ci sono sempre più professionisti di ogni settore che condividono consigli, trucchi e aneddoti educativi tratti dalle loro esperienze.

In questo articolo esploriamo come si può sfruttare efficacemente questa tendenza per migliorare i programmi di apprendimento che offrite.

Sfruttare gli esperti già presenti nel vostro team

Il primo consiglio per mettere in pratica una strategia di apprendimento informale è chiedervi se avete già tra le mani ciò che vi serve. Infatti è probabile che i vostri dipendenti seguano dei creatori di contenuti e che alcuni di loro creino contenuti legati al settore.

I dipendenti che non amano la formazione formale possono essere sufficientemente incuriositi da questo materiale formativo da guardare o ascoltare e imparare in modo autonomo, volontario e fuori dall’orario lavorativo. Si tratta di un potere non indifferente, che i professionisti della formazione non possono ignorare se vogliono stare al passo con i bisogni degli studenti.

Perché sfruttare le strategie di apprendimento informale

1. Migliorare il coinvolgimento degli studenti

I contenuti didattici brevi e rivolti ad un pubblico di settore hanno una forte attrattiva. Ecco alcuni dei motivi per cui l'apprendimento informale ottiene così tanto coinvolgimento:

  • Contenuti più brevi

La necessità di creare contenuti di dimensioni ridotte, da “stuzzicare”, per adattarsi agli impegni degli studenti e ai loro brevi tempi di attenzione è ormai nota nel settore della formazione. Questa tendenza, chiamata microlearning, si sta affermando sempre di più e la formazione informale si adatta perfettamente ad essa.

  • Una conversazione più che una lezione

Probabilmente vi sarete trovati in una situazione in cui un collega si è fermato alla vostra scrivania e vi ha dato un consiglio che vi ha fatto risparmiare sforzi inutili e tempo prezioso. Quasi certamente questo evento ha avuto un impatto maggiore su di voi rispetto ai corsi di formazione offerti dall’azienda. L'apprendimento informale assomiglia più a questi momenti di conversazione che a una lezione in aula o tramite computer. Questo aspetto relazionale può rendere più facile il coinvolgimento del discente.

  • Le storie facilitano l'apprendimento

L'apprendimento informale spesso include aneddoti personali, offrendo un elemento di narrazione. Che sia un collega o una storia sui social, l’elemento narrativo attraverso frasi come "Ricordo un tempo in cui..." fanno sì che la maggior parte delle persone drizzi le orecchie nella speranza di sentirsi raccontare una storia. Per il cervello umano più facile ricordare informazioni attraverso le storie. L'apprendimento informale può sfruttare questa affinità umana con le storie per far sì che l'apprendimento rimanga impresso.

  • Usate l'umorismo per creare coinvolgimento

Se siete familiari con l’uso dei social sicuramente avete visto dei contenuti formativi diventare virali perché divertenti. Che sia attraverso un ballo su una canzone famosa o creando parodie di film o canzoni, ci sono centinaia di video, audio e immagini esilaranti che insegnano cose pratiche. Potete fare lo stesso per i corsi che offrite. Pensate come un corso sulla sicurezza, che di solito risulta noioso, può diventare più coinvolgente se veicolato anche attraverso questo tipo di contenuti. Creare legami con gli studenti e creare energia nelle classi è fondamentale per il successo della formazione e l'umorismo è un ottimo modo per farlo.

Nota: l'apprendimento informale ha un tempo e un luogo significativi. Una struttura solida e organizzata con valori aziendali in linea con gli obiettivi formativi deve assolutamente essere presenti nel piano di formazione formale. La formazione informale si deve intendere come complementare alla formazione formale e non si può sostituire ad essa.

2. Costruire una comunità

Se avete creato un profilo per condividere i contenuti formativi con i vostri colleghi, i volti che compaiono nei contenuti sono quelli di colleghi reali che i vostri dipendenti conoscono e rispettano. Questo riconoscimento e questa autenticità possono facilitare il coinvolgimento volontario di altri colleghi e creare nel tempo una community. Quindi, se state pensando di assumere degli attori per creare i vostri contenuti pensateci due volte: non solo dovrete pagarli, ma eliminerete anche il senso del coinvolgimento dato da una community forte.

Un altro vantaggio è che le persone amano il riconoscimento e l'opportunità di essere viste e ascoltate. Più vedono i loro colleghi condividere contenuti, più vorranno partecipare sia come discenti che come creatori di contenuti. Un contesto del genere può promuovere una cultura aziendale collaborativa e utile in cui i ruoli di mentore e discente sono volontari e intercambiabili.

Come introdurre l'apprendimento informale in un’organizzazione

L'apprendimento informale è un concetto molto ampio. Per capire come implementare questo concetto in passi concreti, parliamo di una strategia molto basilare e che potrebbe essere avviata già da domani che sfrutta video o audio spontanei.

1. Identificate il vostro contenuto e i vostri campioni

La prima domanda da porsi è: qual è la priorità formativa della vostra azienda? Sulla base della risposta a questa domanda dovete chiedervi: chi ha la reputazione di avere l'esperienza per essere credibile e il carisma per essere interessante? Potete decidere voi o fare sì che i dipendenti decidano attraverso una votazione. Le persone scelte sono le persone che dovranno creare i contenuti di apprendimento informale.

Il numero esatto di persone da reclutare dipende dalle vostre esigenze, ma è generalmente preferibile scegliere più di un creatore di contenuti. Il vantaggio di avere più di una persona nei contenuti che create è che se qualcuno lascia l'azienda o viene promosso e non è più disponibile, avete altre persone che possono ricoprire il ruolo. La possibilità di scegliere più persone permette anche di aumentare l’inclusività. L'inclusione nel progetto di persone diverse per sesso, etnia, età, religione, ecc. contribuisce a rendere i vostri contenuti più relazionabili e a far sì che tutti dipendenti si sentano rappresentati.

2. La strategia per creare i contenuti

Chiedere alle persone che avete selezionato di creare alcuni brevi video senza alcuna guida non è una strategia vincente, specialmente se non sono content creator esperti. Una strategia semplice ma molto utile in questi casi è fare una lista di domande a cui i selezionati dovranno rispondere in un breve video. Creando domande le persone che devono fare il video saranno a più agio e i contenuti che otterremo saranno molto più autentici.

  1. Creare un elenco di domande facendo attenzione a porre domande specifiche (i contenuti devono essere brevi, dunque le risposte non possono essere troppo lunghe).
  2. Porre a ciascuno dei selezionati la stessa serie di domande e incoraggiare uno stile di risposta colloquiale e divertente.
  3. Registrare le loro risposte (che si tratti di registrazioni video o audio). Se avete un creator prolisso non è una cosa negativa: conservate i contenuti in eccesso per riutilizzarli in futuro.
  4. Unire le risposte con un software di editing video/audio. Tenete presente che i contenuti devono essere brevi. Se avete abbastanza contenuti per fare un video di un'ora, tagliatelo in video più brevi. Ogni domanda dell'intervista potrebbe diventare un breve video con le risposte di ciascun creator e avreste un'intera serie da pubblicare.

3. Come distribuire i contenuti

Come, quando e dove rilasciare questi nuovi contenuti di apprendimento informale dipende da voi. Potete inserire le clip nella formazione formale per aggiungere un elemento di narrazione, potete usarle per introdurre un nuovo argomento oppure potete creare un podcast aziendale o pubblicarli su un profilo social dell’organizzazione dedicato ai dipendenti.

In altri casi si può creare un appuntamento regolare (mensile, settimanale, ecc.). Rendete noto il calendario di pubblicazione e saprete di aver centrato l'obiettivo quando sentirete le persone anticipare la prossima uscita.

Come distribuirlo? Considerate il modo in cui i vostri team comunicano e si riuniscono. I canali di comunicazione più usati all’interno dell’organizzazione sono una buona idea. 

4. Come integrarlo con il piano di formazione formale

Il modo più efficace di usare l'apprendimento informale è in stretta connessione con un piano di apprendimento formale. Utilizzate i video informali nel vostro programma di formazione formale. Se la formazione formale è eLearning sarà più semplice integrare questi contenuti. Utilizzateli per introdurre o per riassumere un argomento alla fine di una sessione di formazione. Questa strategia è un ottimo modo per creare dei contenuti che servono come rinforzo. Usato strategicamente e implementato in modo da creare una community forte, l'apprendimento informale ha il potere di promuovere una comunità di discenti volontari e impegnati.

5. Inserirlo nella cultura aziendale

Se alcuni contenuti informali sono in circolazione e stanno ottenendo feedback positivi da parte dei colleghi è il momento di incorporare questa condivisione informale di informazioni nella cultura aziendale. In altre parole, bisogna creare una community attiva all’interno dell’organizzazione. Chiedetevi chi altro può diffondere i contenuti. Quali altri modi ci sono per usare i video brevi per l’azienda?

Ecco alcuni esempi di spunti per coinvolgere le persone nella vostra organizzazione:

  • Stiamo cambiando il metodo di formazione dei manager. Qual è il vostro consiglio principale?
  • Stiamo creando un corso di formazione per gli addetti vendita. Quali sono le principali obiezioni da parte dei clienti e come le gestite? La risposta più esaustiva riceverà un buono spesa sul sito X!
  • Quali domande di approfondimento faresti se dovessi formare i tuoi dipendenti sul prodotto X?


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